Smacafam
golosa ricetta delle feste della cucina povera
Ingredienti
Ingredienti:
- 250 gr di farina 00
- 50 gr di farina di grano saraceno
- 1/2 lt di latte
- un cucchiaio di olio extravergine di oliva del Garda trentino DOP
- 250 gr di luganega del Trentino fresca (oppure 200 gr di luganega unita a 30 gr di pancetta affumicata trentina, 20 gr di lardo trentino
- sale e pepe q.b.
Mettete in un terrina le farine e aggiungete, mesclando bene, il latte, l'olio, il sale, metà della luganega sminuzzata, parte della pancetta affumicata e il lardo tagliato a dadini (precedentemente soffritto), una spruzzata di pepe.
Imburrate e infarinate una tortiera (la tradizione la vuoe in rame), versate l'impasto e ponetevi sopora la restante parte di luganega tagliata a pezzetti o a fettine sottili, nonchè l'eventuale restante parte di pancetta, sempre tocchetti.
Infornate a 200° per circa 40 minuti, finchè avrà preso un bel colore dorato. Serivite con verdura fresca, ottima una bella insalata di "dent de cagn" ovvero tarassaco selvatico che si trova in abbondanza in primavera sui prati del Trentino.
Curiosità
Lo Smacafam è altro piatto storico della cucina trentina. Tradotto dal dialetto significa “ammazza/scaccia la fame” per la sua capacità di saziare, necessità principale a cui dovevano rispondere le massaie di un tempo il più delle volte alle prese con una cucina di sussistenza. Per il suo potere di saziare con gusto, veniva preparato durante le festività, a Carnevale così come a Pasqua.